RSA sostiene gli obiettivi e gli sforzi del California Transparency in Supply Chains Act del 2010, che richiede ad alcuni rivenditori e produttori che operano in California di fornire informazioni sui loro sforzi per eliminare o prevenire il traffico di esseri umani, la schiavitù, il lavoro minorile e le condizioni di lavoro non etiche nella loro catena di fornitura. RSA approva i principi del Modern Slavery Act 2015 (Regno Unito) e del Modern Slavery Act 2018 (Cth) australiano e si impegna a continuare e migliorare gli sforzi di RSA per identificare e mitigare i rischi di schiavitù moderna e traffico di esseri umani dalle attività e dalle catene di fornitura di RSA. A tal fine, RSA fornisce la presente dichiarazione ai sensi delle leggi applicabili in materia di schiavitù moderna, comprese quelle sopra menzionate.
RSA si impegna a trattare tutti i lavoratori con rispetto e dignità, a garantire condizioni di lavoro sicure e a condurre operazioni etiche e responsabili dal punto di vista ambientale. RSA lavora con informazioni riservate e servizi di sicurezza, di conseguenza mantiene i più alti standard di integrità, etica e fiducia. Inoltre, RSA è tenuta a rispettare gli standard più elevati delle leggi e dell'etica delle giurisdizioni applicabili a tutti i rapporti commerciali.
<RSA si assicura generalmente che i materiali acquistati dai fornitori abbiano una catena di fornitura consolidata, in regola e conforme ai requisiti legali delle giurisdizioni in cui operano. RSA ritiene che i suoi fornitori non pratichino il traffico illegale di esseri umani, la schiavitù, il lavoro minorile e/o condizioni di lavoro non etiche; tuttavia, né RSA, né una terza parte, svolge ulteriori indagini o valutazioni delle catene di fornitura per valutare tali questioni.
Audit. RSA si aspetta che tutti i suoi fornitori rispettino tutte le leggi applicabili, in particolare quelle che richiedono pratiche commerciali etiche. Se RSA sospetta che un fornitore sia coinvolto in attività illegali di traffico di esseri umani, schiavitù, lavoro minorile e/o condizioni di lavoro non etiche, RSA può indagare ulteriormente sulla questione alla ricerca di prove. Ad eccezione del fatto che RSA può essere coinvolta in un'indagine sulla catena di fornitura relativa alle attività illegali menzionate in precedenza, RSA non esamina o verifica i propri fornitori per valutare la loro conformità alle leggi contro la schiavitù e il traffico di esseri umani.
Certificazione. RSA opera con fornitori consolidati e di buona reputazione che, a quanto ci risulta, rispettano le leggi applicabili delle giurisdizioni in cui operano. RSA richiede che i suoi fornitori autocertifichino di rispettare tutte le leggi applicabili delle giurisdizioni in cui operano.
<RSA e i suoi dipendenti sono tenuti a conformarsi a tutte le leggi e/o politiche applicabili delle giurisdizioni in cui vengono condotte le attività; le politiche interne che devono essere seguite includono il Codice di condotta ed etica di RSA. Le violazioni di queste politiche, compresi il traffico di esseri umani, la schiavitù, il lavoro minorile e/o le condizioni di lavoro non etiche, possono comportare azioni disciplinari, fino al licenziamento o altre azioni legali, a seconda dei casi. RSA dispone inoltre di meccanismi di responsabilità e di reclamo a livello aziendale (ad esempio, il contatto RSA Ethics), a disposizione sia dei dipendenti che delle parti esterne.
<Sebbene RSA non fornisca attualmente ai propri dipendenti e al management una formazione specifica sulla schiavitù e sul traffico di esseri umani, la formazione sul Codice di condotta ed etica di RSA viene effettuata per i nuovi assunti e in occasione di modifiche a tali politiche.
Data di entrata in vigore: 27 luglio 2022
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